Forlì, il "Puntadiferro" è ripartito

Il 2021 è stato l’anno della ripartenza anche per il centro commerciale Puntadiferro. Seppur un’annata particolare, dove l’economia del territorio ha subito gli strappi legati alla pandemia, le vendite all’interno delle attività dell’iper forlivese hanno ripreso a correre.

«Se andiamo a prendere il periodo di riferimento giugno-novembre, quello non segnato dalle restrizioni legate al protrarsi dell’emergenza sanitaria, osserviamo che le vendite degli operatori sono risultate sostanzialmente in linea con i fatturati del 2019 – spiega Laura Poggi, responsabile commerciale del Gruppo Igd –. Questo dato accomuna Puntadiferro all’andamento che abbiamo riscontrato sull’intero settore dei centri commerciali a livello nazionale. Siamo inoltre soddisfatti perché siamo riusciti a recuperare l’85% dei nostri visitatori, confermando un’altra tendenza che riscontriamo a livello nazionale: lieve riduzione del numero di visite ma scontrino medio in aumento. Mentre, invece, è presto per tirare le somme e avere i dati a disposizione sul periodo natalizio che, però, non è andato male».

Dopo anni difficili per i centri commerciali, però, le nuove disposizioni governative non hanno modificato le regole di fruizione di queste realtà. «Preme precisare che, al di là delle misure anti contagio, Igd sin dall’inizio della pandemia ha messo in atto importanti investimenti dedicati alla sicurezza dei visitatori, tra cui percorsi differenziati di entrata e uscita dai locali tra le varie attività, climatizzazione basata sul ricambio naturale e non sul ricircolo aria, quotidiana sanificazione, termocamere di rilevazione temperatura corporea in assoluta discrezione e tutela della privacy. Il tutto supervisionato dalla vigilanza del centro commerciale, che verifica il corretto utilizzo delle mascherine ed il distanziamento – conclude Poggi –. Diverso il discorso per le attività di somministrazione. Gli operatori della ristorazione si sono sempre adeguati alle indicazioni contenute nelle disposizioni normative in materia di Covid e così stanno facendo ora. Sebbene questo sia stato il settore più colpito anche dentro l’iper, è stato comunque particolarmente reattivo. Prova ne sono le due imminenti aperture dentro il Puntadiferro».