Forlì. Aeroitalia, proteste per ritardi e voli cancellati
Problemi con i voli di Aeroitalia. Sono diverse le segnalazioni di passeggeri forlivesi che si sono trovati in mezzo a disservizi provocati dalla compagnia che opera all’aeroporto “Luigi Ridolfi” di Forlì. Da un mese le proteste riguardano ritardi, cancellazione di voli e cattiva gestione dei viaggiatori. «Si assiste a ritardi imbarazzanti di diverse ore e di continue cancellazioni di voli, senza alcun preavviso - racconta Carmine Rossi -. A stretto giro saranno inaugurate nuove tratte e ci si chiede coma possano essere garantite se quelle in essere vengono continuamente cancellate o, nella migliore delle ipotesi, collezionano ritardi di molte ore». In prima persona, Carmine Rossi porta la sua esperienza: «Personalmente ho comprato 6 voli. Siamo due persone e ho acquistato 4 biglietti per Napoli e 2 per Dubrovnik. E’ necessario rendersi conto che non si acquista solo il biglietto aereo, ma anche noleggi auto e pernottamenti hotel che, in caso di cancellazione voli, non vengono rimborsati. Viaggio spesso in aereo, almeno un paio di voli al mese. I ritardi sono molto frequenti e, talvolta, le cancellazioni ci sono anche per altre compagnie, ma una frequenza, una disinformazione, un atteggiamento menefreghista come quello di Aeroitalia non l’ho mai riscontrato. Se avvisassero per tempo, ci si organizzerebbe cercando di attutire il danno economico, ma, far salire le persone su un aereo, falle scendere e cancellare il volo, ha dell’inverosimile».
Ma non è tutto. «Napoli mi è comoda come destinazione, per giorni ed orari, mentre il biglietto per Dubrovnik l’ho acquistato per supportare, anche con i fatti, il nostro aeroporto. Ne comprerei altri, mi astengo dal farlo per paura di cancellazioni. Il mio primo volo ci sarà il 23 giugno e sono sicuro che, se me lo cancelleranno senza motivi validi, non mi asterrò dal denunciare la compagnia». A replicare è lo stesso Andrea Gilardi, business aviation e direttore marketing di Fa, società di gestione dello scalo di via Seganti: «Le segnalazioni di queste ultime settimane sono già al vaglio di Fa con l’obiettivo di mitigare l’impatto di possibili ritardi e cancellazioni dei voli da e per Forlì, operati, va ricordato, nell’ambito di un network di destinazioni molto ampio e diversificato. Go To Fly, il nuovo marchio del marketing carrier controllato dalla società, è costantemente all’opera per fornire a ogni passeggero, in tempo reale, tutte le informazioni utili mediante un’assistenza puntuale ed efficace. I rapporti in essere con il vettore operante i collegamenti proposti dalla “Summer 2023” dell’aeroporto “Luigi Ridolfi” sono orientati a una fattiva e reciproca collaborazione con lo scopo di rassicurare i passeggeri sulla certezza del servizio in previsione di una stagione estiva ricca di opportunità e piuttosto significativa sotto il profilo dei numeri».