Finge di non riuscire a soffiare sull'etilometro: tasso alcolemico 6 volte oltre il consentito a Bagno di Romagna

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Proseguono i controlli della Polizia di Stato di Forlì su strade e autostrade della provincia per intercettare conducenti indisciplinati e contrastare stili di guida. Ieri in E45, all’altezza di Sarsina Nord, un altro equipaggio di Bagno di Romagna è intervenuto su incidente, provocato dal conducente di un’auto che, nell’immettersi in direzione Sud sulla carreggiata dallo svincolo, ha centrato la fiancata di un camion che transitava proprio in quel momento.
Per fortuna nessuno ha subito lesioni, ma i poliziotti hanno intuito subito cosa poteva aver provocato l’impatto. Il conducente dell’auto, un 53enne straniero, infatti, aveva un alito inequivocabile: la prima prova dell’etilometro, infatti, ha rilevato un tasso alcolemico di 2,84 g/l, quasi sei volte superiore al limite. A questo punto l’uomo, per tentare di farla franca, ha cercato di traccheggiare, facendo finta di non riuscire a soffiare nell’apparecchio per la seconda prova. I poliziotti, pertanto, lo hanno denunciato per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti etilometrici, ritirandogli la patente e sequestrandogli anche la macchina ora destinata alla confisca.

Coronotachigrafo

Ieri pomeriggio un 40enne è stato sorpreso sulla E45 alla guida del suo camion carico di trucioli di legno senza aver inserito la sua carta personale nel cronotachigrafo, una scatola nera che registra velocità del mezzo e tempi di guida e riposo.
L’uomo era partito da Roma ed era diretto a Ferrara ma, non appena raggiunto il tempo massimo giornaliero di guida, anziché fermarsi per riposare ed evitare di provocare incidenti a causa della stanchezza, ha ben pensato di tirare dritto, sfilando la propria carta dal lettore. Non gli è andata bene: una pattuglia della Sottosezione di Bagno di Romagna, infatti, lo ha intercettato all’altezza di Borello e, analizzando i dati della scatola nera, ha appurato che lui era alla guida da più di un’ora oltre il consentito. Il conducente ha tentato di accampare qualche scusa ma non è servito: la sua patente è stata ritirata ed è già in viaggio verso la Prefettura, che potrà disporne la sospensione fino a tre mesi.


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