Comedy village a Riccione fino al 17 settembre

Seminari, dibattiti, workshop, spettacoli serali: la quarta edizione del festival comico Comedy village in programma fino a domenica 17 settembre al Club del Sole Romagna Village di Riccione promette di far divertire. L’evento, prodotto da The Comedy Club e ideato da Pietro Sparacino, che ne cura la direzione artistica, è giunto alla sua quarta edizione e per la prima volta approda in Romagna.

«Il festival è sempre stato un punto di ritrovo per appassionati della comicità, sia per il pubblico che per i professionisti del settore – spiega Sparacino –. Dopo tre edizioni al sud, Riccione ci sembrava una location più strategica».

Ospiti quest’anno: Luca Ravenna e il suo Improv show (il 15 settembre), Stefano Rapone e Daniele Tinti per la prima puntata della nuova stagione di Tintoria (il 14 settembre) Max Angioni, Marta Filippi, Chiara Galeazzi e Francesco Lancia da Radio Deejay, Barbascura X. Anche quest’anno, Comedy Central, la tv di riferimento per la comicità e media partner del progetto, pubblicherà sui propri canali social i momenti salienti e i monologhi migliori.

Super ospite sarà Ghemon però in una versione inedita.

«Ghemon, mercoledì 13 settembre, parteciperà all’aperitalk Comicità + musica, un binomio che piace molto al pubblico. Sul palco si presenterà nella sua nuova veste di stand-up comedian».

Dobbiamo aspettarci altri ospiti speciali?

«Oltre ai nomi già citati, particolarmente interessante sarà il programma dei seminari che vede tra gli altri il forlivese Terenzio Traisci, formatore e Tedx speaker, che terrà un seminario sulla gestione dell’ansia. Gli esperti di Flatmates interverranno con un incontro su Podcastory, la prima podcast factory italiana. Senza tralasciare il seminario su come si crea e si realizza un podcast».

Qual è il punto forte di “Comedy village”?

«Il festival ha in serbo momenti formativi e informativi e dà ampio spazio al networking. Qui nascono nuovi rapporti, nuove rassegne. Si creano dinamiche di amicizie che poi si trasformano in collaborazioni artistiche».

Come ha risposto il pubblico in questi quattro anni?

«Il pubblico risponde sempre benissimo. Il Comedy village è ormai un’istituzione per appassionati del settore. È una vacanza a tutti gli effetti, da viversi in un’atmosfera da villaggio».

Oggi c’è molto bisogno di ridere.

«Ridere è una vera e propria necessità. Si ride per sfuggire a qualcosa, ma anche per analizzare tutto ciò che ci circonda».

www.thecomedyclub.it