Cesena riparte dalla solidarietà: domenica torna la StraCesena

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Domenica torna la StraCesena e i fondi raccolti quest’anno saranno destinati all’emergenza alluvione. La scelta è stata, infatti, quella di confermare la data che era già stata annunciata: «È una Cesena che si rialza senza perdere consapevolezza delle ferite ancora da rimarginare», ha detto il sindaco Enzo Lattuca, che anticipa: «Io ci sarò».

La scelta di confermare la data

Quella di confermare la data del 4 giugno non era una scelta scontata: «Ci siamo seriamente chiesti se non fosse il caso di rimandare» spiega Luca Toni di Matilde studio, ideatore della StraCesena che ieri ha presentato l’iniziativa con Fabio Fabbri di Saraghina group e Davide Ceccaroni di Uisp. «Ci siamo confrontati - conferma il sindaco Enzo Lattuca - e abbiamo pensato che come città ci sia il bisogno di ripartire. Cesena è tornata alla normalità, ma noi abbiamo la consapevolezza delle centinaia di famiglie che ancora fanno i conti con le conseguenze dell’alluvione. La StraCesena ha sempre messo al centro la solidarietà e abbiamo ritenuto giusto confermarla per dare un impulso alla ripartenza avendo come obiettivo della raccolta fondi per chi con grande probabilità non potrà essere con noi domenica pomeriggio perché duramente colpito dall’alluvione. Con lo stesso spirito abbiamo deciso di confermare le tante iniziative programmate per giugno, compreso l’Oscar del Cicloturismo che si terrà a Cesena questo fine settimana».

La raccolta fondi

La raccolta fondi doveva essere destinata anche quest’anno, come già accaduto nelle precedenti edizioni, al progetto Pediatria a Misura di Bambino, «È bastata una telefonata con Elisabetta Montesi (responsabile Fundraising dell’Ausl Romagna, ndr), da subito abbiamo condiviso l’idea di cambiare la destinazione della raccolta», racconta Luca Toni. Il legame con il progetto resta però saldo e l’intenzione è quella di tornare a sostenerlo dalle prossime edizioni. Quest’anno la raccolta sarà destinata all’emergenza alluvione e «una volta che avremo quantificato quanto raccolto valuteremo quali iniziative potremo sostenere nello specifico», aggiunge Toni.

Format invariato

Il format di questa settima edizione rimane invariato. Si parte alle 17.30 da piazza del Popolo e i partecipanti potranno scegliere tra due percorsi: la camminata da 5km o la corsetta da 12 km e l’arrivo è alla Rocca Malatestiana. I percorsi sono quelli degli anni passati. «Non è un evento competitivo - sottolinea Toni -, non si premia nessuno, vince la solidarietà». Il tono sarà quello goliardico e di festa che ha sempre caratterizzato la manifestazione: «Alla partenza e all’arrivo ci sarà la musica della Retromarching band», lungo il percorso ci sarà l’animazione dei clown dottori, i Nasi rossi del dottor Jumba dell’Aquilone di Iqbal, una delle tante collaborazioni confermate nella ormai solida rete di partner privati che sostengono e rendono possibile la manifestazione, «tra queste ci sono anche aziende che hanno scelto di confermare la loro presenza nonostante i danni subiti nell’alluvione». Nei punti ristoro ci sarà la frutta del territorio e anche in questo caso non c’è nulla di scontato visti i danni subiti dal settore dell’ortofrutta locale.

Iscrizioni già aperte

Le iscrizioni sono già aperte, «ne stanno arrivando tante e sta arrivando anche qualche donazione, anche da fuori regione, da chi non potrà partecipare ma vuole comunque dare il suo contributo». Il costo dell’iscrizione è di 10 euro (gratis fino ai 14 anni) e comprende maglietta e pacco gara (fino ad esaurimento scorte) e ci si potrà iscrivere anche il giorno stesso fino a 5 minuti prima della partenza.

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