Cesena, Palazzo Mazzini Marinelli: proseguono i lavori in attesa di 440 studenti di via della Resistenza

Archivio

A Cesena proseguono i lavori a Palazzo Mazzini Marinelli, con ripristino, restauro conservativo e di riqualificazione delle stanze di via Sacchi 3 dove, a partire da dicembre, si trasferiranno – temporaneamente – 440 studenti della scuola secondaria di primo grado “Viale della Resistenza”. Come condiviso con la Dirigenza scolastica, nel corso della pausa natalizia potrà essere effettuato il trasloco degli arredi per il definitivo trasferimento delle classi e dell’attività didattica per l’anno scolastico 2023-2024 a partire da gennaio 2024. Lo slittamento del trasferimento è motivato principalmente dalle complessità progettuali di una sede oggetto di vincolo storico-testimoniale e dal protrarsi dell’intervento di recupero di un fabbricato esistente che hanno reso necessaria una riprogrammazione temporale delle fasi di lavoro.

L’esecuzione degli interventi di adeguamento ha già avuto avvio con l’approvazione e la consegna lavori dei primi due stralci, riguardanti le opere di restauro, risanamento conservativo dell’edificio e di messa in sicurezza sismica, con relativa riqualificazione dei locali (sostituzione dei vecchi infissi con altri più performanti e con vetri a camera e di sicurezza, isolamento termico del sottotetto). Nel dettaglio, il primo stralcio ha riguardato l’efficientamento energetico del complesso edilizio tramite finanziamento POR-FESR 2019 per il quale il Comune è risultato beneficiario di un contributo di 462.624 euro. La seconda fase del cantiere invece è stata caratterizzata da lavori di smontaggio e smaltimento degli impianti, con realizzazione delle opere edili generali e complementari al primo stralcio.

A questo proposito, con un’apposita delibera, la Giunta comunale ha approvato il progetto riguardante la realizzazione dei lavori agli impianti elettrici e di sicurezza, corrispondenti a un investimento di 178.596,00 euro. L’ultima fase del cantiere, per il cui avvio il Comune, tramite il Conservatorio statale “Bruno Maderna”, dovrà candidare il progetto al bando “Afam”, riguarderà i lavori di adeguamento necessari alla futura Casa della Musica e l’esecuzione delle opere di restauro delle aree esterne dello storico edificio.

L’adattamento degli spazi è stato condiviso con la Dirigenza scolastica della scuola media “Viale della Resistenza”, in funzione del numero di classi ed alunni e delle attività connesse e complementari. Secondo quanto previsto dal progetto, si procede con l’adeguamento degli spazi utili al trasferimento degli studenti, con interventi relativi alla realizzazione di opere murarie per adattamento degli ambienti ad aule, quali realizzazione di pareti, demolizioni, chiusura e ripristino di fori passanti nelle murature, tinteggiature, ripristino delle pavimentazioni, assistenza muraria agli impiantisti, adeguamento antincendio, realizzazione di nuove porte in legno, restauro di portoni e di scuroni esterni, ripristino di porte interne danneggiate, sostituzione di maniglie e serrature; realizzazione di impianti elettrici e speciali, adattamenti di impianti esistenti, rimessa in funzione di ascensore, impianto di illuminazione; realizzazione di ripristini agli impianti idrici esistenti e antincendio, adeguamento di alcune linee per impianti di riscaldamento e nuove macchine a pompa di calore.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui