Cesena, la scuola ha un boom di iscritti ma resta senza palestra

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Il “Versari Macrelli” negli ultimi quattro anni è cresciuto di 400 studenti e oggi ne conta 1.397 distribuiti in 59 classi, tra cui ben 12 prime. Ha persino liste d’attesa, che «abbiamo dovuto bloccare perché non potevamo smaltirle, non potendo accettare più allievi, soprattutto in prima e seconda, che sono le classi in cui abbiamo maggiori richieste di trasferimenti da altre scuole», spiega il preside Giuseppe Messina. L’istituto professionale soffre quindi da anni, e sempre di più, di mancanza di spazi, a partire dalla palestra. Le 11 nuove aule ricavate al terzo piano, concesso da Geometri in quella che era la sede del “Serra”, hanno dato un po’ di respiro, «ma avremmo voluto avere prima quei locali. Non siamo nella piena efficienza, perché devono arrivare le lavagne, gli arredi e manca il collegamento internet con la nostra sede centrale». Il preside lo ha fatto presente durante la visita fatta venerdì mattina dal presidente della Provincia, Enzo Lattuca.

Resta l’annoso problema della palestra. La scuola ne ha una nella sede centrale davanti allo stadio, ma non basta per tutti gli allievi e le allieve. «La nostra scuola ha anche il corso wellness e non abbiamo la palestra e per questo quel corso di studi lo abbiamo tenuto in sede - spiega Messina - Abbiamo ottenuto l’uso della ex Gil, ma non basta. Così abbiamo chiesto alla Provincia di fare ancora la convenzione col centro sportivo “Kickoff” a Sant’Egidio: è lontano ma non c’è purtroppo un altro spazio dove fare sport. La Provincia dovrebbe provvedere anche al trasporto fino a lì».

Fra le altre difficoltà è degna di nota la mancata copertura di cinque cattedre di italiano, «ma - assicura il dirigente scolastico - stiamo provvedendo alle nomine».

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