Cesena: dal ministero promessa l'autoscala per i vigili del fuoco
Da Roma arriva la promessa di dotare finalmente i vigili del fuoco di Forlì-Cesena di una seconda autoscala, visto che al momento ve n’è solo una, che deve bastare per l’intero territorio provinciale, estremamente vasto. Il sottosegretario del Ministero dell’Interno, Carlo Sibilia, ha risposto a un’interrogazione in proposito presentata da Galeazzo Bignami. Il parlamentare di Fratelli d’Italia aveva fatto notare che «da molti mesi il distaccamento di Cesena, uno dei più grandi d’Italia», con un’area da coprire di 1.200 chilometri quadrati con oltre 200.000 abitanti e 15 comuni, numerosi alberghi multipiano e la presenza di importanti realtà industriali, si trova privo di autoscala. Il mezzo è infatti «fuori servizio da anni, in sosta in un piazzale, in attesa che vengano stanziati fondi per una revisione totale». Avere un’unica autoscala nella sede centrale del 115 a Forlì dilata ovviamente i tempi di intervento quando è necessaria nel comprensorio cesenate, come ha denunciato anche il sindacato autonomo Conapo.
Il sottosegretario Sibilia ha spiegato che l’autoscala fuori servizio risale a 32 anni fa (e quella operativa non è comunque moderna, con i suoi 19 anni) e le direzioni regionali dei vigili del fuoco, per fare fronte alla carenza di mezzi dispongono la loro movimentazione tra i comandi presenti ed eventualmente «richiedono al centro operativo nazionale la fornitura di autoscale presenti in altre regioni». Ha poi fatto sapere che sono in corso «procedure di acquisizione e fornitura di 60 autoscale», che colmeranno anche la carenza a Cesena.