Cesena, case popolari: 32 disponibili ma solo 16 per i 708 in lista

Sono 32 le case popolari che si stima verranno assegnate nel corso del 2023 nel comune di Cesena a famiglie che ne hanno bisogno. È qualcuna in più rispetto alla media degli ultimi anni, ma resta una goccia nell’oceano rispetto alle esigenze. Nella graduatoria dello scorso novembre erano infatti ben 708 istanze, presentate da chi ha i requisiti per potere ottenere un alloggio erp. Ma solo la metà di quegli appartamenti che si conta diventeranno disponibili nell’arco quest’anno andrà ad accorciare un po’ quell’elenco. L’altra metà è infatti riservata a due categorie. Una è formata da persone che si trovano in una situazione di emergenza tale da fare scattare l’assegnazione in deroga, cioè a prescindere dalla loro presenza e posizione nella graduatoria. L’altro gruppo a cui è destinata una certa quota di alloggi è quello di chi già vive e in una casa erp ma è in lista per trasferirsi in un’altra, perché ci sono situazioni particolari che rendono necessario il trasloco: è la cosiddetta mobilità. Delle 32 abitazioni pubbliche a canoni d’affitto minimi dislocate a Cesena che si prevede saranno concesse a nuclei in difficoltà durante il 2023 (in tutto ne esistono 910), l’Unione dei Comuni Valle Savio ha stabilito che 10 saranno assegnate in deroga e 6 in mobilità.
Allargando lo sguardo agli altri comuni dell’Unione, l’unico dove non si conta di assegnare neppure una casa popolare quest’anno è Montiano, che ne ha 45 in tutto e ha 9 famiglie in graduatoria. Variegata, invece, la situazione dei quattro comuni dell’Appennino cesenate. A Bagno di Romagna, che sul suo territorio conta 71 appartamenti erp, se ne libereranno 3 ma solo uno andrà a soddisfare le aspettative di chi è in graduatoria (17 in tutto): un altro sarà assegnato in deroga e un altro ancora per un trasloco. A Mercato Saraceno (70 case popolari in tutto) ne diventa disponibile una discreta percentuale: 8. In 6 di questi entreranno altrettante famiglie delle 39 in attesa, mentre uno sarà destinato alla deroga e l’ultimo a un cambio. Sarsina è il comune dove si attende la maggiore risposta in rapporto al numero totale di case popolari (55) e alla quantità di domande per l’assegnazione che sono in attesa di essere soddisfatte (35): si renderanno disponibili 8 appartamenti erp (6 per le famiglie in graduatoria, uno per la deroga e uno per la mobilità). Infine, a Verghereto, che può contare su 8 case popolari, si libererà un alloggio ma non entrerà nessuno dei 4 richiedenti in graduatoria: servirà ad affrontare un’urgenza.