Calcio D, Ballardini: "Forlì, finora la stagione è stata ottima"

Nonostante si provi a pensare il contrario, quelli di domenica contro il Mezzolara sono due punti persi piuttosto che uno guadagnato. Non essere riusciti a battere un avversario che si è dimostrato inferiore per tre quarti di partita è un peccato, ma anche una colpa su cui dover ragionare. La prova di maturità è stata dunque superata con una sufficienza risicata, che certo non può star bene a una squadra che in questi mesi ha sempre puntato all’eccellenza.

La prestazione dei primi 20 minuti del secondo tempo ha messo in luce gli errori tecnici nella gestione del pallone, una comunicazione errata in fase difensiva e un approccio sufficiente. La reazione di nervi che è seguita è bastata a conquistare un punto che è un passo avanti in ottica terzo posto a tutt’oggi l’obiettivo sul quale il Forlì deve lavorare.

Tra le note liete della domenica c’è anche il rientro in campo con gol di Elia Ballardini apparso in discrete condizioni atletiche, dopo il lungo stop. «Sono entrato in una situazione non semplice e ho cercato di mettere l’aggressività che serviva. Le sensazioni in campo sono state positive, pur col rammarico di un risultato a metà. Il gol? Bene, ma contava altro. Rimane comunque la soddisfazione per essere tornato in campo, vado in allenamento e mi diverto, nonostante gli anni passino. La domenica è sempre il campo a parlare».

E poi scherza sul suo ruolo di terzino di spinta. «I giornalisti non mi vedono come terzino, in realtà i miei anni migliori li ho fatti proprio in fascia vincendo anche campionati. A parte gli scherzi, credo che nel calcio moderno ci sia sempre più bisogno di centrocampisti che possano adattarsi anche da terzini e viceversa. Una questione di duttilità e capacità a tutto campo».

Con grande franchezza, intelligenza e spiccate doti di autocritica, analizza così l’andamento del campionato. «Finora abbiamo fatto un’ottima stagione, creando un gran bel gruppo nonostante ci fossero tanti nuovi giocatori. Scendiamo in campo per migliorarci continuamente giorno dopo giorno. Siamo stati stabilmente nelle prime posizioni della classifica e vogliamo riportare Forlì ai play-off dimostrando che possiamo essere protagonisti fino al termine del campionato. Siamo mancati in qualche frangente, con le grandi abbiamo raccolto solo cinque punti e anche in qualche situazione contro altre formazioni abbiamo ceduto il passo. Ma difenderemo il terzo posto con i denti».