Basket B, Grandi: "Andrea Costa, ottima prova in difesa"
Bicchiere mezzo pieno mezzo vuoto? Potrebbe essere questo il dilemma di coach Grandi nel dopo partita a Rieti (60-53), ma il nocchiero biancorosso sa che la sua squadra ha dato il 110%. «Dei rimpianti ci sono ovvio, perché quando tieni la capolista sul suo campo a 60 punti, allora un pensierino alla vittoria lo fai. Resta però forte la consapevolezza di aver lanciato segnali importanti sotto l’aspetto mentale e caratteriale. I ragazzi hanno saputo reagire anche ai momenti difficili, tornando in partita e mettendo in pratica la nostra idea iniziale, ovvero di arrivare in volata per far sentire loro la pesantezza del pallone. Purtroppo nel finale abbiamo sbagliato alcuni tiri aperti che sono risultati decisivi».
Sarebbe servita più precisione dal campo e magari un contributo maggiore da Trentin e Corcelli. «Trentin ha giocato sotto infiltrazione. Si era bloccato alla schiena, ha saltato il riscaldamento ed è stato eroico nel voler scendere in campo. Corcelli ha messo tanta energia dietro, alzando il livello dell’intensità difensiva ogni volta che è entrato, purtroppo in attacco ci ha dato poco. Fazzi? Nella ripresa ho preferito non utilizzarlo, perché era complicato gestire una rotazione a sei degli esterni».
Lecito capire cosa si poteva fare di meglio. «Non fermare la palla come abbiamo fatto in qualche occasione, perché questo ci ha impedito di mettere tutti in ritmo in attacco. Resta la grande prova a livello difensivo»