Basket B, due punti vitali per i Raggisolaris

Certificato di esistenza in vita. I Raggisolaris battono un colpo, 70 giorni dopo. Certo, in mezzo ci sono state pause, rinvii per Covid, trasferte difficili, ma l’assenza di successi in un lasso di tempo così largo stava minando in modo pericoloso l’animo dei neroverdi. E la Luiss Roma era la classica squadra infingarda, un ostacolo solo all’apparenza semplice: avrebbe potuto proiettare ombre inquietanti sulla stagione faentina. E invece, strada facendo, dopo il solito avvio complicato, affollato da scorie delle sconfitte passate, gli uomini di Garelli hanno rintracciato la strada corretta, ripartendo da una difesa ferina, implacabile, che si è finalmente riverberata su un attacco che dapprima apriva lo scrigno della zona ospite con le triple che scavavano il primo break, e poi si liberava in contropiede ad assestare le zampate dell’allungo definitivo. Risaltano i dati della coralità del gioco dei manfredi, con i 24 assist distribuiti su 33 canestri totali dal campo, il dominio sotto i tabelloni, 40 rimbalzi conquistati (di cui 15 offensivi) contro i 28 dei rivali, e le 22 palle perse forzate ai capitolini, che hanno garantito un surplus decisivo di possessi da far fruttare. Risorto a un ruolo decisivo un “key player” come Vico (22 di valutazione finale), è stato comunque tutto il collettivo a brillare, con sei uomini in doppia cifra, tra cui un Molinaro salito di colpi in difesa, dopo la gara sottotono di Rieti e un Siberna incisivo e prolifico, mentre per Reale l’apporto è andato al di là delle cifre del tabellino. «È nelle mie corde - conferma il giovane play ex Stella Azzurra - provare a dare il mio contributo in modi differenti. Non mi curo mai del mio tabellino personale, è per me più gratificante svoltare il match con buone difese o dando ritmo all’attacco. Tornare a vincere dopo oltre due mesi è una boccata d’aria, per la classifica e il morale. Abbiamo fatto fronte al nostro problema principale, quello di andare sotto nel punteggio in avvio, e nel terzo quarto abbiamo serrato le fila in difesa e ci siamo sbloccati anche davanti». I Raggisolaris sono tornati già in palestra per preparare il recupero con Civitanova, domani (ore 20,30) sempre al PalaCattani: «Veniamo entrambi da un successo scacciacrisi, ma per noi è un’occasione assolutamente da sfruttare per risalire la china: cercheremo di calarci nel match nel modo giusto a livello mentale dal primo minuto, imponendo il ritmo a noi più congeniale».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui