Basket B, Bernardi: "L'OraSì sta lavorando come ho chiesto"

La prima settimana di lavoro del Basket Ravenna è andata in archivio e «le sensazioni sono positive - dice Massimo Bernardi -. I ragazzi hanno lavorato con grande impegno nel cercare di mettere in pratica le cose richieste e questa disponibilità è un segnale importante dal punto di vista tecnico e umano per riuscire a comporre un gruppo dove tutti lavorano in funzione della squadra, della società e della città».

Un gruppo giovane dove assieme ad alcuni senior di valore, ci sono ragazzi di talento che però pure avendo alle spalle già un'esperienza a livello di serie B hanno ancora ampi margini di miglioramento. «Per il mio modo di pensare e di concepire la pallacanestro devono tutti migliorare tanto perché sono ancora molto lontani da quello che potrebbero diventare in futuro. Quando abbiamo lavorato su difesa e contropiede (per una squadra come la nostra è indispensabile la cura di questi fondamentali), ho visto che siamo ancora molto indietro anche se è anche normale».

Il tecnico comunque mostra grande fiducia nel riuscire a infondere ai suoi ragazzi quelle nozioni indispensabili per produrre un gioco che sappia attirare e divertire i tifosi. «Tutto sta andando come abbiamo programmato e la squadra sta svolgendo molto bene il lavoro fisico sotto la guida di Spadoni e Giunchi. Il programma prevede sempre la parte atletica di mattina e nel pomeriggio l'organizzazione anche degli schemi d’attacco. Tutto questo fino all’amichevole di sabato a Imola per avere un primo riscontro».

Parola al direttore

Giorgio Bottaro ha fatto il punto sulla campagna abbonamenti. «A sabato scorso erano state sottoscritte 145 tessere, quindi abbiamo pensato di ricompensare tutti quelli che si stanno abbonando con l’ingresso gratuito per la gara di Supercoppa di sabato 9 settembre contro Faenza. Un piacere ricambiare l'affetto che ci è stato dimostrato in questo ritorno al Pala Costa nel ricordo anche delle tante stagioni divertenti e vincenti trascorse in questo palazzetto».

Chiusura col diesse

«In questa prima settimana - dice Mauro Montini - abbiamo visto una squadra che pur faticando, ha dato prova di volere condividere le situazioni tecniche che dovranno rappresentare il marchio di fabbrica in questo campionato difficile. Questa sarà una stagione dove il percorso sarà direttamente proporzionale alla crescita dei più giovani: non dovremo avere fretta e non farci condizionare da risultati negativi continuando ad avere fiducia nella filosofia tecnica del nostro coach».

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