A Cesenatico è servita la "Var" per assegnare la cuccagna - Gallery

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L’edizione 2023 della Cuccagna di agosto, quella che precede di una notte tutti i festeggiamenti per Giuseppe Garibaldi, verrà ricordata come la prima della storia nella quale c’è stato bisogno anche dell’utilizzo “della Var” per decretare il vincitore.
Alla fine a portare a casa il titolo è stato l’ultimo campione dell’era pre covid (Matteo Bisacchi che partecipava come sempre per i colori di Sala). Ma pochi cuccagnotti prima della sua ascesa trionfale, la gara si è fermata a lungo. Per cercare di capire se l’edizione agostana 2023 del palio fosse già da assegnare.
Protagonista della inedita revisione al replay è stato Angelo Bocchini: portacolori di Cannucceto. Ha 69 anni ed ha già 12 cuccagne al suo attivo. Malgrado la longevità di partecipazione e tanti atleti più giovani di lui in gara sembrava essere riuscito ad acciuffare la corona vincente: che in questa edizione (oltre ad un premio in denaro di 800 euro condito come sempre da tantissimi salumi e formaggi appesi al palo sospeso sull’acqua del porto canale) inizia a mettere in premio per le tre vittorie sommate il Palio disegnato dalla ceramista Stefania Modigliani.
Quando Bocchini ha acciuffato la corona le 12 telecamere della Tv che stava riprendendo si sono accese su tanti replay. Ai quali sono stati uniti i video di molti smartphone che stavano immortalando la scalata. Motivo: l’impressione era che Bocchini avesse toccato il palo col corpo prima di acciuffare la corona. Cosa non consentita dal regolamento.
Le visioni di immagini sono state molteplici ma nessuna chiariva nel dettaglio al 100% se l’irregolarità fosse o meno avvenuta. A quel punto la votazione ha coinvolto i capitani di tutte le squadre. Che hanno deciso “bandiera rossa”, ossia per il no alla vittoria di Bocchini e di Cannucceto.
Poche scalate più tardi, in assenza del decano delle vincite al palo Widmer Vincenzi (infortunato) Sala è comunque riuscita ad inanellare il successo grazie a Matteo Bisacchi. Il 39enne, che ha avuto i suoi anni di maggior fulgore dalle cuccagne nel 2009, era stato anche nel 2019 l’ultimo a vincere la gara nell’era pre pandemia. La sua vittoria conferma il predominio di Sala negli ultimi anni, visto che la squadra della frazione è riuscita anche ad aggiudicarsi il trofeo che era in palio per le tre vittorie consecutive. Sabato sera ha posto il primo tassello per arrivare a quello ora in palio disegnato dalla ceramista Modigliani.

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