Basket B, Grandi: "Andrea Costa, brutta partita" - Gallery

Contro Piacenza (56-62) non è riuscita ad andare oltre i propri limiti l’Andrea Costa, che vede sempre più lontano un piazzamento tra le prime otto. «Una brutta partita, abbiamo sbagliato l’approccio - ammette Federico Grandi -. Nei primi due quarti non siamo riusciti a trovare il ritmo, nella ripresa abbiamo avuto qualche fiammata, attaccando di più il ferro e trovando tiri migliori, però Piacenza ha sempre risposto, sfruttando il talento. Rispetto al match contro Faenza abbiamo fatto un passo indietro in termini di energia e intensità».
Piacenza ha mostrato 40’ di zona che hanno imbrigliato Imola. «Non siamo riusciti a mettere palla vicino a canestro per giocare dentro e fuori, facendo muovere la difesa, accontentandoci troppo di una circolazione perimetrale».
Rimedi? «Solo il lavoro, questa è una squadra fragile dal punto di vista mentale, ma non possiamo chiedere ai giovani della panchina di prendersi le iniziative, perché hanno bisogno di tempo».
Con Ranuzzi debilitato e Cusenza generoso ma impreciso, hanno pesato anche i 5 falli in 16’ di Trentin e il poco coinvolgimento di un Restelli quasi esasperato dalle dimenticanze dei compagni. «Carlo ha pagato la sua aggressività, forse il secondo fallo è stato fischiato per errore a lui e non a Montanari, però non doveva uscire dalla partita. Restelli? Contro la zona bisogna vedere dove concedono spazi, era difficile coinvolgerlo, però è stato l’unico ad attaccare il ferro con decisione, giocando un’ottima gara».