Al Cassero il Pasolini di Elena Bucci e Mercelli rompe steccati e stereotipi
È una “prima assoluta” per il centenario della nascita di uno dei maggiori intellettuali italiani del XX secolo, “Cento anni di Pasolini” che la rassegna Erf@CasseroMusica di Castel San Pietro propone oggi (ore 21), al teatro comunale Cassero. Il viaggio nella biografia e nelle opere di Pier Paolo Pasolini è proposto dal flautista Massimo Mercelli ed Elena Bucci, che firma anche la drammaturgia.
«Non si finisce mai di conoscere Pasolini – commenta Bucci – . A ogni rilettura, a ogni ascolto e visione emergono sfumature che appaiono nuove, come accade davanti ai grandi libri, alle grandi musiche. Con rigore afferra, studia, scandaglia, conosce, approfondisce, domanda, ricerca dentro la storia, nelle geografie di campagna e di città, dentro le persone, si impadronisce dei codici delle discipline che lo incuriosiscono e che vuole praticare. Con estrema libertà mescola le arti, alto e basso, carne e cielo. Il suo talento impetuoso spazia dal cinema al teatro, dalla poesia alla prosa, dai saggi agli articoli fino a trasparire anche attraverso interviste ed epistolari. Cavalca ragione e sentimento, onestà intellettuale e azzardo coraggioso e apre a tal punto lo sguardo sul passato e sul presente da innescare profetiche visioni che sono ora realtà. Applica lo stesso rigore e la stessa libertà alla musica, che ama, riversa questa ricchezza vasta e poliedrica nel cinema, in teatro, rompendo gli steccati, gli stereotipi, spesso scandalizzando un uditorio colto ma irrigidito dalle abitudini e dai pregiudizi. Vorrebbe essere tutto».
Ai testi scelti da Bucci – pagine pasoliniane, testimonianze di chi lo conobbe da vicino come Laura Betti – sono accostate musiche significative rispetto a questo ideale omaggio. In programma ci sono quindi brani di Johann Sebastian Bach, amatissimo da Pasolini, di Michael Nyman e di Rossella Spinosa, un brano in prima esecuzione assoluta. Di grandissimo rilievo i due interpreti: attrice, regista, autrice, Elena Bucci si è formata nella compagnia di Leo De Berardinis e ha poi fondato con Marco Sgrosso la compagnia Le Belle Bandiere. Ha vinto i premi Hystrio, Eleonora Duse, Ubu… dedicandosi prevalentemente al teatro ma lavorando anche con alcuni dei più innovativi registi cinematografici come Luca Guadagnino e Matteo Rovere. Direttore artistico e fondatore di Emilia Romagna Festival, Massimo Mercelli suona regolarmente nelle maggiori sedi concertistiche del mondo, collaborando con artisti come Yuri Bashmet, Jean-Pierre Rampal, Krzsystoff Penderecki, Philip Glass, Massimo Quarta, Ennio Morricone, Ramin Bahrami, dedicandosi anche a prime esecuzioni di Nyman, Glass, Morricone, Penderecki, Bacalov che spesso gli hanno dedicato i loro brani. Il 28 e 29 marzo, inoltre, Mercelli parteciperà, unico italiano invitato, alle celebrazioni che si tengono in Polonia a due anni dalla scomparsa di Krzsystoff Penderecki.
Biglietti: 15-12 euro. Il concerto rientra nel programma “Musica a 1 euro” rivolto agli studenti delle scuole.
Info: 0542 25747