Forlì, altri 500mila euro per la chiesa dei Romiti

Forlì
  • 27 aprile 2024

Quel cantiere imponente, visibile da ogni angolo del quartiere forlivese più ferito dalla disastrosa alluvione del maggio 2023, attesta che i lavori della nuova chiesa dei Romiti sono in dirittura d’arrivo. Dopo la posa della prima pietra, operata il 21 giugno scorso dal vescovo Livio Corazza, il cantiere ha messo veramente le ali.

Ed è notizia di questi giorni, che all’orizzonte del quartiere romitiano si profila una novità: «Per venirci incontro dopo il disastro dell’alluvione - afferma don Loriano Valzania, classe 1954, prete dal 1980 e parroco di Santa Maria del Voto dal 2003 - la Cei ha stanziato altri 500mila euro, con cui potremo avviare anche la realizzazione della cosiddetta parte pastorale del nuovo complesso parrocchiale, che sarà intitolato a San Paolo VI». Perché proprio questo pontefice, forse il meno appariscente del secolo scorso? «Perché è stato il papa più profetico del ’900 e questo vuole essere profezia e testimonianza in un cambiamento epocale».

Tornando ai lavori in corso «Siamo a buon punto - spiega don Loriano - la chiesa è già al tetto e anche il campanile, che sarà alto 27 metri, manca solo della parte sommitale. La ditta esecutrice Stylcasa di Forlì (artefice anche della nuova “cappella” dei frati di via Borghina a Vecchiazzano, ndr) potrebbe consegnarci il manufatto concluso nei primi mesi del 2025».

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